Piattaforma Telematica Nazionale

La Piattaforma telematica nazionale

Per l’avvio della procedura di composizione negoziata della crisi è stata istituita una piattaforma telematica nazionale a cui possono accedere gli imprenditori iscritti nel registro delle imprese attraverso il sito istituzionale di ciascuna camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

Sulla piattaforma è disponibile:

• una lista di controllo particolareggiata, adeguata anche alle esigenze delle micro, piccole e medie imprese, contente indicazioni operative per la redazione del piano di risanamento e
• un test pratico per la verifica della ragionevole perseguibilità del risanamento accessibile da parte dell’imprenditore e dei professionisti dallo stesso incaricati.

Il contenuto della piattaforma, la lista di controllo particolareggiata, le indicazioni per il piano di risanamento e le modalità di esecuzione del test sono specificati con decreto dirigenziale del Ministero della giustizia da adottarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto istitutivo.

Come funziona il processo?

Mediante la nuova piattaforma telematica è semplice attivare la procedura.

Vi si accede con l’identità digitale, allegando i documenti necessari e inviando il tutto. In seguito la Camera di Commercio e la Commissione individueranno il soggetto maggiormente indicato, che dovrà verificare se ci sono le condizioni per poter accettare l’incarico e, dopo essersi confrontato con l’imprenditore dovrà condurre le trattative con tutte le parti coinvolte nella procedura.

Per l’apertura dell’istanza il rappresentante legale dell’impresa sarà guidato nell’inserimento delle informazioni obbligatorie e alcune saranno inserite nella posizione aperta presso il Registro delle Imprese. Inoltre potrà condividere l’istanza ai soggetti che potranno contribuire al suo corretto completamento.

Dopo aver preparato l’istanza, il Rappresentante dell’Impresa può inviarla e, di conseguenza, la Piattaforma rende disponibile l’istanza sulla scrivania “virtuale” del Segretario generale della Camera di commercio competente, che, dopo averla presa in carico, la trasmette alla Commissione regionale. Nel caso di #Imprese sotto soglia, è compito del Segretario Generale provvedere in proprio alla nomina dell’Esperto.

La Commissione regionale o il Segretario generale, una volta consultato l’elenco degli Esperti regionale, procede alla nomina, in base all’esperienza formativa risultante dal Curriculum Vitae.
L’Esperto, che può essere nominato anche al di fuori dell’ambito regionale, non può assumere più di due incarichi contemporaneamente.

Dopo aver preso visione della documentazione fornita dall’impresa per valutare se accettare o meno l’incarico (in particolare riguardo la propria indipendenza, il possesso delle competenze e la disponibilità di tempo), inserisce nella piattaforma la dichiarazione di accettazione. In caso di esito positivo delle verifiche potrà scaricare interamente la documentazione relativa all’istanza, che prima era disponibile solo in visione.

Quindi l’Esperto convoca l’imprenditore per verificare se esiste una concreta prospettiva di risanamento e, in caso di esito negativo, ne dà notizia al Segretario generale della Camera di Commercio competente che dispone l’archiviazione dell’istanza di composizione negoziata.

Al contrario, in caso di esito positivo, inizia il proprio lavoro durante il quale può creare nella piattaforma “spazi” per depositare ed eventualmente condividere documenti con soggetti che egli stesso individua e autorizza, con il consenso dell’imprenditore.